Ho avuto e usato il Nikkor 15/3.5 per una sola estate, su D3 e D3x.
Tanto da apprezzarne le qualità assolute, ammirare la capacità più unica che rara di Nikon di realizzare un oggetto di tale levatura, tanto è corretto e poco distorto quell'obiettivo ma, soprattutto, se confrontato con altri oggetti successivi, fissi o zoom, dotato della capacità di donare alla scena colori così belli.
Mi sono anche accorto di quanto sia difficile utilizzare un obiettivo del genere. Nella descrizione e nelle foto di Max mi sono riconosciuto del tutto.
Vignettatura che varia a seconda della scena e della disposizione del sole, con angoli molto scuri mentre dall'altra parte siamo al limite della sovraesposizione.
Difficoltà nell'evitare che il sole entri nella scena.
Nulla di paragonabile al Sigma 14/2.8 che avevo avuto prima in DX ma certo un continuo schermare con la mano i raggi del sole.
Alla fine ho risolto rivendendolo, immaginando che il nuovo acquirente potesse valorizzarlo per quello che si merita e certamente meglio di me.
Ne rimango affascinato, tanto da levarmi il cappello (che raramente indosso) quando ne vedo uno Quando Nikon era Nikon