Ghana, cosa porto?

Sulla falsariga di QUESTO topic, volevo discutere/rendervi partecipi delle mie decisioni a riguardo...

Fakta:

Tra una settimana circa io e Francesca partiamo per un paio di settimane in Ghana.

Poco o nulla di organizzato, come idea vorremmo visitare la costa (soprattutto i forti danesi ed olandesi da cui partivano gli schiavi durante l'era del commercio triangolare), la fascia costiera di foresta pluviale, la capitale, e qualche giorno a Kumasi (capitale del regno dell'Ashanti, in una zona collinare all'interno, ai limiti della foresta pluviale).

Le foto che conto di fare sono piú che altro incentrate allo street, come al mio solito, paesaggi e natura.

Niente animali e birdwatching, a parte le immancablil scimmie, anche considerato che eviteremo la savana e tutta la parte nord subsahariana.

Non mi aspetto pioggia. Polvere si, immancabile, ma solo tanta umiditá e poco o nulla di precipitazioni.

Quello che ho a disposizione lo si puó leggere nel mio profilo, ma per il viaggio avrei fatto una scelta "hard", con il fine di limitare al massimo l'attrezzatura.

Pensavo al 24-70/2.8, al 70-200/4 (preso ora in previsione di questo viaggio), all'immancabile 50/1.4 e probabilmente il 16/2.8 FishEye.

Come corpo la D600, lasciando la D800 a casa.

E poi la Fuji X20, come macchina minuscola per rubare foto altrimenti impossibili.

Niente flash, per me é poco piú di un impiccio.

Ma quando fotografo leggero, il "mio" obbiettivo per strada é il 50mm, con il suo ND8 sotto il sole durante il giorno per usare le grandi aperture.

Lascio a casa il 120-400 (niente birdwatching), il 17-35 (mi faccio bastare la prospettiva del 24, ed in India ho visto che é sufficiente), ed il 105/2 (troppo specialistico per un viaggio del genere).

Sono indeciso sul 24-85, ma sarebbe una sovrapposizione di focali in chiave meno flessibile del 24-70 (che potrei usare a TA per isolare quello che mi serve - porto con me il filtro ND8 - ed a tutte le altre aperture sotto il sole equatoriale) con solo in piú il VR.

Tante SD, che vanno bene per entrambe le macchine, e tre batterie per la D600.

a_
 

Io lascerei a  casa il FishEye e porterei entrambe le macchine D600 + D800 con le due ottiche 24/70 e 70/200 + il 50ino. Io a fine anno vado in Birmania e mi porterò due corpi macchina con due zoom ed un fisso. Dimenticavo, scheda a "iosa"   

Io mi porterei un 35mm luminoso ma non so se ce l'hai. Oppure anche un semplice 35mm f/2 AIS, minuscolo e ottimo come qualità (però manual focus) insieme alla D600 crea un kit poco appariscente.

Ciao, divertiti e fotografa ma senza sentirti obbligato a farlo. Il Viaggio è lo scopo in sè stesso.

Io mi porterei un 35mm luminoso ma non so se ce l'hai. Oppure anche un semplice 35mm f/2 AIS, minuscolo e ottimo come qualità (però manual focus) insieme alla D600 crea un kit poco appariscente.

Non ce l'ho (piú).

Come ho detto, il mio kit leggero prevede un 50mm.

É anche il motivo per cui non ho mai preso una Fuji X100 o mirrorless simili, fino a che non fecero la X-Pro1 con il "50mm equivalente".

Se mai dovessi andare in capo al mondo con un solo obbiettivo, sarebbe un 50.

Ma la leggerezza é comunque fondamentale, per cui mi dispiace ma il consiglio di takeaphoto non é fattibile.

La compattina (che ho visto essere ben piú che decente...) fa da backup.

a_

Domandona... lasciare il 24-70 e prendere il 24-85 ???
Risparmi notevolmente di peso oltre ad avere il vr (notturna)

Ci ho pensato, ci ho pensato...

Soprattutto perché il 24-85 chiuso a f5.6 é molto meglio di quanto non si pensi.

Ma poi riguardo alcune tra le migliori foto che ho "rubato"... E scopro che sono state fatte con il 24-70 ad f2.8.

Il fatto é che il 24-70 é un chiangone enorme, ma ha una resa talmente bella fin da TA ed uno sfocato che in caso di bisogno non mi fa rimpiangere una lente piú luminosa.

Il che non solo mi evita di cambiare spesso lente con il 50, ma se vedo una foto che voglio fare... non devo proprio cambiare nulla ma mi basta aprire al massimo ed ecco che d'incanto ho la resa da superluminoso che volevo.

...E la differenza é grossa.

a_

P.S. Pesa che avevo pensato di portare comunque anche il 105, ma poi sto provando il 70-200/4... ed ho scoperto che in vacanza non mi serve un fisso piú luminoso.

La resa dello sfocato é giá molto piú che buona con lo zoom.

Perfino un 105DC (che pure é su un altro pianeta) non vale il peso, se si viaggia leggeri e si ha il 70-200 f4...

Io continuo a pensare che questi siano setup da turista tedesco o americano.

Gilles Caron nel '66-'68 si è fatto il Biafra, il Mekong e la guerra in Ulster con la F, il 35/2 e il 105/2.5. Cose piccole e poco appariscenti.

E i suoi servizi sono andati sulle copertine di tutto il mondo, anche quando attraversava fiumi in piena sotto le granate dei mortai.

Quel tipo di corpo purtroppo adesso non esiste più (ma c'è la Df ! ) ma quegli zoom spaventano proprio.

Sinceramente sarebbero gli ultimi obiettivi cui penserei (io veramente andrei con la D600, il 35/2 e il 105/2 e solo perchè un oggetto come il 105/2.5 quei tonti di Tokyo non lo fanno più . Prossimamente invece ci andrei con la Fujifilm X-PRO2, il 35/1.4 o il 23/1.4 e il 56/1.2 con nove batterie dietro )

 

Gilles Caron nel '66-'68 si è fatto il Biafra, il Mekong e la guerra in Ulster con la F, il 35/2 e il 105/2.5. Cose piccole e poco appariscenti.

...

 

Si, ma io sono convinto che se li avessero prodotti, Caron si sarebbe portato anche un paio di zoom. Ma nel '68 non c'erano.

Oggi siamo nel 2013.

a_

C'erano, c'erano :

il Nikon 43-85/3.5 è del 1963, 410 grammi

ma pur enormemente più piccoli di quelli attuali, erano comunque grossi.

Non è mica detto che se siamo nel 2013 siamo andati più avanti.

Comunque è una questio di stile :

un reporter secondo me deve scomparire (e Caron era uno di quelli ghost)

con un complesso così, hai voglia a scomparire.

Secondo me - ma guarda che io mica ti voglio convincere - è qui che le Fujifilm danno il meglio di se.

 

Secondo me - ma guarda che io mica ti voglio convincere - è qui che le Fujifilm danno il meglio di se.

 

...Ma non la ho piú...

L'avrei portata, ci fosse ancora.

Peró tieni anche conto che mi é impossibile scomparire tra gli africani piú scuri del mondo, dall'altezza media di una trentina di centimetri in meno della mia.

Non é cosa da poco.

Giá in India era impossibile, dove pure avevo i tratti somatici giusti ma non la stazza ed il colore, qui é semplicemente impensabile.

a_

Ho capito. Ma io mi riferisco al 24-70/2.8 con il suo paralucione montato su una reflex da paparazzo che fa clak-clak, rispetto al 35/1.4 montato su una Fujifilm che fa clic.

Che so non possiedi più ... ma nemmeno il 70-200/4 lo possedevi fino a qualche giorno fa, idem la X20

Ho capito. Ma io mi riferisco al 24-70/2.8 con il suo paralucione montato su una reflex da paparazzo, rispetto al 35/1.4 montato su una Fujifilm.

 

Che so non possiedi più ... ma nemmeno il 70-200/4 lo possedevi fino a qualche giorno fa

Lo so, ed infatti come dicevo prima ad Agostino ci ho pensato eccome.

Mi tengo il 50, e mi arrangio in quel modo (insieme alla X20, tra l'altro).

Tutto sommato non é molto "peggio" della Fuji.

Il 70-200 invece avevo dichiarato di volerlo prendere tempo fa, ed alla fine l'ho preso ora anche in vista di questo viaggio (tenendo i 150 Sigma e vendendo il TC1.4x).

Ma stiamo parlando della stessa stazza del 150, non del per me inutile cannone f2.8.

a_

Bè il 24-70/2.8 con il paraluce è un obice da 203 mm anche paragonato al cannone da 70-200/2.8.

Obiettivi al più da conferenza stampa, secondo me

[Se poi vogliamo esagerare, ci mettiamo anche 14-24/2.8 e 16-35/4, due medi calibri per interdizione ( ).]

Insomma, cosa voglio dire ? Reportage : mirrorless for ever.

Come ti capisco Andre!

Hai gli stessi dubbi che ho avuto anche io.

Quello che posso suggerirti e' girare il piu' leggero possibile (proprio per comodita) e il meno appariscente non tanto per non dare nell'occhio o perche la gente si intimorisca di un obiettivo ma per potenziali spiacevoli furti. 

Quindi dico la tua scelta D600, 24-70, 70-200 f4 e 50 e' la corretta. Ricordati pompetta per pulizia. 

Sicuramente utilizzerai molto di piu' il 24-70 o il 50 che il 70-200.

Yo normalmente utilizzo uno zainetto normale che ho imbottito un minimo nel fondo ma senza esagerare. Comodo,  poco ingombrante e indiscreto.

Porto anche un panno microfibra questi da pulizia casa/cucina con cui avvolgo la fotocamera y la pulisco.

Metterei in conto anche dagli spostamenti. Perche se se proprio vuoi viaggiare leggero il 24-85 non ti deludera'.

Per le dimensioni dico che certe popolazioni africane non si intimoriscono davanti a un 24-70 perche non si intimoriscono davanti a un AK-47!

Io al solito partirei con D700, 16-35mm f/4 e 70-200 f/4 con il 50 da qualche parte ...

Più leggero ? 28mm f/1,8 più 85mm f/1,8 ...

Superleggero ? una mirrorless e due obiettivi simili a quelli sopra ...

Uno solo ? 50mm, come farebbe _andre ...

 

Yo normalmente utilizzo uno zainetto normale che ho imbottito un minimo nel fondo ma senza esagerare. Comodo,  poco ingombrante e indiscreto.

Porto anche un panno microfibra questi da pulizia casa/cucina con cui avvolgo la fotocamera y la pulisco.

Normalmente uso una borsa da spalla molto usata e dentro ci metto un porta attrezzi di quelli da legare in vita... senza la cintura.

É decentemente imbottito e ci stanno un paio di obbiettivi (il terzo é attaccato alla macchina, fuori).

Non é una borsa fotografica, e ci metto quello che serve.

Ma in ogni caso il mio bagaglio a mano sará la borsa Vanguard Up-Rise 38, che ha il vantaggio di essere piatta e molto maneggevole.

Per preferenze personali non amo gli zaini.

a_

Ammazza andre! Alla faccia di andare leggero al massimo :-)))
Concordo con Mauro, mi sembra un corredo fin troppo... Di quelli che ti fanno più pensare a quale lente usare piuttosto che scattare foto.
 

Mah, porto due zoom proprio per non cambiare obbiettivo il piú possibile.

Con la polvere che troveró, meglio evitare.

...E grazie mille!

a_

Io invece vado controcorrente, non capisco né ho mai capito l'utilità per un fotoamatore di avere fior di obiettivi e attrezzature di grande qualità se poi, proprio nei contesti dove si possono fare le foto migliori o quantomeno quelle più difficilmente ripetibili, sia tutto un arrangiarsi con soluzioni sub-ottimali. Se c'è un contesto dove vorrei essere equipaggiato al meglio, sempre nei limiti del ragionevole s'intende (perché se poi non ce la faccio a trasportare la borsa e resta in albergo non serve a niente, è chiaro), quello è proprio il viaggio.

Però insomma, prendetela come la mia opinione, non voglio convincere nessuno

Federico